
Due anni fa esatti, il 18 giugno 2015 a Villa Braida (Mogliano Veneto), nasceva la Business Community Veneta di Plebiscito.eu® Club.
In due anni la comunità d’affari di imprenditori veneti ha fatto passi da gigante, entrando a far parte di un network strategico internazionale che oggi, per esempio, ci vede interlocutori in grandi progetti di importanza globale quali le Nuove Vie della Seta, o il CETA, delineando un quadro di opportunità tanto per i propri soci quanto per il territorio, dato che Venezia e il Veneto tornano ad essere il baricentro di nuovi corridoi di commercio e comunicazione internazionali, tra Cina ed Europa e tra nord e sud e del mondo.
In questi due anni a livello economico in Veneto sono avvenuti fatti gravi e importanti, da noi ampiamente previsti e preannunciati, a cominciare dalla crisi delle banche del territorio, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, che ancora oggi sono alla ricerca di vedere finalizzato un piano di salvataggio e che hanno portato gravi conseguenze a più di 200.000 investitori e azionisti e a molte imprese, che spesso non hanno ancora finito di digerire le conseguenze a livello patrimoniale e di credito di bilanci che portano in pancia azioni delle popolari venete.
Ciò fa emergere un momento cruciale di sviluppo dell’economia veneta in particolare, con alcuni ostacoli sistemici che ne impediscono la crescita, in particolare delle piccole e medie imprese, più esposte alla turbolenza di mercati.
Alcuni fattori sono noti, dall’ipertassazione, a un eccesso di burocrazia, altri sono più congiunturali, quali appunto una crisi del sistema creditizio, altri sono invece di carattere culturale, quali una scarsità di competenze, in particolare in ambito tecnologico e di gestione d’impresa, tutti fattori aggravati da una generale sottocapitalizzazione sistemica.
La creazione di una Business Community era quindi senz’altro fondamentale per consentire alle imprese che ne beneficiano dell’appartenenza, di poter accedere ad opportunità, anche relazionali, di carattere esclusivo che diventano un fondamentale vantaggio competitivo per intercettare le positività che derivano dai grandi cambiamenti macroeconomici in atto.
Rispetto a due anni fa, quando siamo partiti, non è ancora cambiata inoltre anche la situazione del sistema di credito che possa permettere alle nuove idee ed iniziative imprenditoriali di ottenere i capitali necessari atti a realizzarne una industrializzazione e internazionalizzazione necessarie per una crescita virtuosa.
A maggior ragione diventa fondamentale l’azione del Club, che, grazie al network strategico e operativo che lo caratterizza, permette ai progetti imprenditoriali che abbiano ricevuto una prima valutazione positiva di trovare il miglior percorso di finanziamento attraverso venture capital.
I soci stessi, grazie all’accesso al network del Club, possono investire nei progetti in qualità di business angel e/o di venture capital, con apporti in seed capital e/o early stage, o in Round di finanziamenti A, B, C etc.
Il Club diventa inoltre un asset fondamentale per permettere all’imprenditore anche di superare la barriera di competenze che spesso impedisce di affrontare progettualità complesse.
L’approccio del Club fa infatti leva su decenni di esperienza dei propri partner in consulenza professionale aziendale internazionale e in complesse operazioni di business e strategia. Inoltre, il nostro network operativo e di venture capital è fondamentale per ottenere pareri di riferimento del settore e punti di validazione indipendenti di ogni processo di business
Se è vero che entro 5-10 anni si prevede che il commercio internazionale arrivi a totalizzare i 2/3 del Prodotto Interno Lordo mondiale, allora è chiaro che per affrontare le sfide imprenditoriali collegate ai cambiamenti epocali in corso, l’appartenenza alla nostra business community può diventare il fattore strategico di successo.
Gianluca Busato
Presidente – Plebiscito.eu® Club